THE ELECTRIC DIORAMA
I MOSTRI
AUTOREVERSE
Tavrvs
The Grannies
The Heatwaves
San La Muerte
 

dj Skalibur, dj Yakuza, Supermarket, dj DDP

il meglio della scena indipendente romana... un misto esplosivo di indie, rock, punk ed elettro. Tutti insieme per la prima volta sul palco dell'Alpheus, venerdì 12 marzo, a partire dalle ore 21.30

ingresso: 10 euro

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tra i leader indiscussi della scena emo indipendente romana, fautori del cantato in inglese, sono una delle più grosse realtà live della capitale romana, e hanno viaggiato per tutta l'Italia, l'Europa e sono sbarcati anche al celeberrimo SXSW festival in America. Il successo del loro primo album Life/Male, pubblicato da Nerdsound Records, li ha portati all'attenzione di tutte le maggiori case discografiche.
Al momento stanno completando il loro secondo lavoro in studio, e si vocifera di un loro prossimo accasamento presso una delle major del mercato discografico.

un tempo, Megha e Lollo componevano i 9mm, una delle band più popolari della scenda emo/hardcore di Roma. Un culto, un'istituzione che ha aperto la strada per i loro ancor più celebri successori come Hopes Die Last e Your Hero. Ora i giovani di belle speranze sono tornati con un prodotto più maturo e una nuova identità, appunto gli Autoreverse. brani in italiano e in inglese. rock tinto da new wave, un suono che non tradisce le origini hardcore, strizzando l'occhio al pop/punk e all'indie rock di marca inglese! Dopo un lungo lavoro in studio, questa primavera vedrà la release del loro primo album in studio!

Formatisi due anni fa, I Mostri sono la storia di un'amicizia nata e sviluppata tra i sanpietrini e i vicoli di Roma, di due ragazzi, Pietro e Matteo, con tanti amici e una voglia di cantare la storia della loro vita, la rabbia dei diseredati, di chi deve lottare per guadagnarsi due lire. E dai centri sociali sgangherati della capitale, sono diventati in breve tempo un fenomeno, riempiendo locali come l'Alien, il Circolo degli Artisti e il Piper. Un band ormai divenuta di culto tra il pubblico di Roma, come l'ultimo spettacolare concerto al Circolo degli Artisti ha solo che confermato. Il 20 Febbraio presenteranno con un concerto dal vivo al Traffic, in un concerto molto intimo, il loro primo video per la canzone "Scusa Se" per poi tornare il 12 Marzo ad esibirsi sul palco dell'Alpheus, in un confronto con il meglio della scena indipendente romana, per quella che loro stessi hanno definito una vera Royal Rumble delle band di Roma!

Un duo elettro come in Italia se ne vantano ben pochi. Niccolò e Vittorio formano un duo affiatato da quanto facevano girare le basi e risuonare il basso nei seminali La Routine, una delle prime vere band elettro della capitale. La loro passione per l'elettronica li ha portati però a sperimentare, sviluppare ed evolversi, in due veri e propri produttori, modificatori del suono e animatori dei dancefloor della capitale. Notati da una grande agenzia di booking e messi rapidamente sotto contratto, stanno lavorando al primo album e nel frattempo si sono tolti lo sfizio di aprire i Fischerspooner all'Atlantico Live (ex Palacisalfa)... mica poco.

Il loro sound elettro accompagnerà la serata con un innovativo dj set, e con il live suggeleranno una notte di follia musicale.

Quando il rock'n'roll è "uno-due-tre rock" ecco i The Grannies. David, Claudio, Mick e Romolo, quattro ragazzi della immensa periferia romana, con un amore smodato per i 60s, per il rock'n'roll e per la musica suonata. Scoperti quasi per caso da Massimo Del Pozzo per la sua Misty Lane / Teen Sound Records, il loro primo lavoro "One Night Stand", uscito lo scorso anno, è stato una boccata di aria fresca per la discografia italiana, ricevendo ottime recensioni su tutte le principali riviste, venendo definito da Luca Frazzi di Rumore, uno dei migliori debutti del 2009.

E' in arrivo per loro il primo video, tratto dal singolo "Never", mentre la band sta lavorando su di un secondo album, che si preannuncia una evoluzione del primo, tramite l'apporto di un noto personaggio della musica rock degli anni '60.

Se avessero un messaggio da consegnare alla storia, sarebbero assimilabili ai The Clash, se avessero la furia iconoclasta di John Lydon e soci, potrebbero essere parenti dei Sex Pistols, se avessero un senso del ritmo, potrebbero invece avvicinare i The Ramones... invece i The Heatwaves vivono in pericoloso bilico tra il punk rock anni 70 e l'indie rock anni 90... le linee melodiche scompaiono in ritmi che ricordano pericolosamente Pixies e Pavement. College Punk Rock? Può essere, sì, può essere... rimane che i The Heatwaves, un siciliano, un lucano e due marchigiani, sono una delle band più hot, dissacranti e irriverenti della capitale. Bambole gonfiaboli, tiare papali, invasioni di palco, stranieri in delirio, e cantanti ubriachi... tutto questo e molto di più sono The Heatwaves (dall'inglesso vampate di calore... sia per descrivere la calda terra di Sicilia, che quello che avviene alle donne quando assistono ad un loro show).

Le band vittime dell'innegabile fascino della terra di Albione sono state innumerevoli a Roma negli anni passati. Nell'ultimo anno, però, una sola band è riuscita ad incarnare tanto bene lo spirito di inizio 2000, quando i The Libertines salvarono la scena inglese dall'asfissia e la morte per indolenza. I San La Muerte sono venuti a risvegliare le coscienze delle band indie romane divenute una copia sbiadita e priva di mordente dei vari Kaiser Chiefs, Bloc Party, The Strokes e tutta la new wave degli anni zero! Rock'n'roll nel pieno spirito dell'indie rock... una furia cieca e la voglia di raccontare in inglese, le storie che da soli ballano nelle loro camere, guardando l'ultimo appuntamento con Skins e ricordandosi che è ancora Tempo di Eroi.

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